Progettare il futuro per Governare l’incertezza

Venerdì 7 marzo si è tenuto il secondo incontro del ciclo organizzato dai Circoli PD Miriam Makeba e Giorgina Levi.

Filippo Ivan Ricca ha tenuto la relazione introduttiva dal titolo:  RIPENSARE E RILANCIARE LA DEMOCRAZIA.   Le slides utilizzate sono qui visualizzabili.

Chi scrive non si sente in grado di sintetizzare in poche righe le ampie ed articolate suggestioni che Ivan ci ha trasmesso, accenneremo solo a ciò che ci ha maggiormente colpito. Partiamo quindi dal primo punto di sovrapposizione con la relazione tenuta da Francesco la volta scorsa. Ricordo che un mese fa Francesco sottolineava il passaggio dalle parole “Cambiare il Mondo” a “Salvare il Mondo”; Ivan ha utilizzato l’espressione “dalla sostenibilità alla sopravvivenza”. Ecco che nella mente queste parole si sovrappongono con quelle utilizzate dalla presentazione introduttiva del moderatore del ciclo Giancarlo “ La Democrazia si sostanzia con il diritto di votare?”

Ivan individua due fattori determinanti:

Nuovo regime climatico e Società digitale

che mettono in crisi sia il concetto di territorialità che quello di cittadinanza. Se le big tech determinano la presenza di nuovi soggetti con bilanci e capacità di influenza superiori a molte entità statali, la trasformazione del regime climatico impone alla ribalta il potere di azione/reazione di soggetti non umani (sulla Terra tutto è interconnesso).

Se vogliamo continuare a parlare di Democrazia bisogna essere pronti a nuove forme di espressioni democratiche:

dal coinvolgimento di tutti gli stakeholders nella definizione dei processi digitali, alla rappresentazione dei non umani che di fatto mostrano di essere dotati di “agency” (capacità di agire in modo indipendente e di influenzare l’ambiente interconnesso).

Ecco allora che Ivan  da un lato parla di Esempi di gestione partecipata:

  • Germania Olanda: partecipazione diretta dei cittadini negli enti di gestione
  • Spagna: tribunale delle acque di Valencia e degli Orti a Murcia, Barcellona battaglia per gestione pubblica dell’acqua
  • Paesi del Nord: partecipazione al controllo tramite digitale

E dall’altro ci ricorda quanto affermato da P. Bersani nel 2023 sulla necessità di un partito che promuova uno spazio aperto e plurale e lo delimiti affermando valori e discriminanti e che costruisca il progetto nuovo per il Paese”.

Il tema del ruolo del Partito, le relazioni nei giorni scorsi di Draghi e di Enrico Letta alla Commissione ec al Parlamento Europeo, le metamorfosi sul piano geopolitico in atto in quest’ultimi giorni, ci hanno portato ad una sentita discussione ed alla presentazione di una Mozione su cui nei prossimi giorni le segreterie dei circoli Pd raccoglieranno le adesioni.

Qui la Mozione